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di Alessandro Rodati

Giunto alla sua nona edizione, il Trofeo "Lisa Rochelli" anche quest'anno ha dimostrato di voler essere una manifestazione diversa dalle altre. Non è classificabile infatti come una regata dotata di un  contorno organizzativo con i fiocchi, ma è una vera e propria festa contenente una regata; un appuntamento immancabile  all'interno del quale si danno appuntamento tutti quei ragazzi che hanno conosciuto Lisa e tutti quanti  sono affezionatissimi a Fabio e Daniela. E i convenuti, come per gli altri anni, non sono assolutamente mancati. Sette le Classi iscritte: Laser (standard, radial e 4.7), 470, 420, Europa e Snipe. Unico il campo di regata con partenze scaglionate, ottimi come sempre Comitato e Giuria che hanno avuto anche quest'anno un bel daffare per prevenire i salti di vento che la giornata perturbata di sabato, con presenza di temporali sul versante delle Alpi Giulie, aveva loro riservato.

Ventidue gli Snipe iscritti tra i quali due ospiti d'eccezione: Bojan Grego, arrivato da Kostrena ed Andrea Pesci con Lapo, partiti di buon'ora da Firenze, sabato, per poter regatare qui.

Sabato partenza all'una e la giuria aiutata da un Eolo non ancora "turbato", riesce a mantenere la promessa. Sulla linea 102 barche della varie Classi. La prima partenza sembra dar ragione a quelli in boa, ma il Comitato, visto il numero degli ocs decide di annullarla, costringendoci ad azzerare i cronometri ed attendere un nuovo ordine. Durante la seconda partenza il vento dà un saltino a destra dal quale escono avantaggiati quanti si erano preparati a partire in barca comitato.

Molto difficile, ma ben interpretato, il rientro verso la parte destra del campo da parte dei velocissimi Michel, Grego, Barbarossa, Rochelli, Longhi che incalzano e raggiungoni i "destri" tra cui Penso ed il sottoscritto. Alla fine del secondo lato Hazel prende il controllo della prova inseguito da Marta Seculin e Chiara la Monarca, riapparse dopo un periodo di assenza, molto agguerrite e spinte da Eolo in una poppa condotta sul lato destro del percorso. Mentre gli inseguitori si avvicendano tra mollane e salti di vento, passando con estrema facilità dalla quarta all'undicesima posizione, il gruppo di testa riesce a distaccarsi consolidando il vantaggio acquisito. Taglia per primo il traguardo Enrico con a prua una determinatissima Francesca Cappello, seconde Marta e Chiara, terzo il sottoscritto ed a seguire Rochelli , Stefani, Barbarossa, e....(non me li ricordo a memoria...).

Il vento cala d'intensità e comincia a saltare in maniera tale da non permettere al Comitato di poter riposizionare le boe. Dopo un paio d'ore il segnale sonoro ed una intelligenza su A, ci invitano a mettere la prua verso il Circolo dove ci aspettano i soliti amici, ai quali va un doverosissimo ringraziamento, con qualche buon chilo di pasta pronta.

Alla sera appuntamenbto al circolo per la cena in compagnia con tanto di animazioni, ballo e...chi più ne ha....

Domenica al risveglio la giornata si presenta come previsto......bonaccia, umidità da paura e pioggerellina fastidiosa. L'attesa è lunga ma nel primo pomeriggio, visto lo sciopero della "Rosa dei Venti" al gran completo, il Comitato e la Giuria sapientemente condotta dal buon Benigni (non quello del piccolo diavolo) decidono di chiudere la regata per lasciare spazio alla festa. Alle 15.00 va in onda una premiazione con premi a sorteggio per tutti i partecipanti..Si, avete capito bene!! Per tutti.

Ognuno ha avuto una borsa zeppa di ogni ben di Dio: magliette, vasi di Caffè di un noto marchio triestino, peluches e soprattutto ....le borse per le quali o meglio per le cui notti insonni passate da Daniela a cucire scampoli di  vele in dacron o mylar, va tutta la nostra ammirazione. Potrei raccontarvi ancora della facce gaudenti dei ragazzi e della ragazze premiate, delle battaglie di gavettoni ai danni dei concorrenti (chiedete a Stefano o a Sarah se l'acqua era fredda!!), della "superpasta finale".

Dovevate esserci, un semplice report come questo non potrà mai ringraziare a sufficenza lo sforzo organizzativo di Daniela, Fabio, Paolo, Arcangelo, Jimmy , della Giuria, del Comitato, dei gommoni e di tutti i soci della SVBG che si sono dedicati "anima e cuore" per l'ottima riuscita di questa bella FESTA.

Grazie di cuore.

La classifica (1 prova):