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Anche quest’anno l’occasione di farsi un po’ vedere al Salone è stata sfruttata ...

Al mattino di sabato 18, arrivati al Salone Nautico di Venezia, oltre alla calorosa accoglienza del Direttore agli eventi in acqua, Mirko Sguario, abbiamo trovato Fabio, Daniela, e Sandro Motta che era arrivato la sera del giorno prima portando con se la sua barca. Armiamo di corsa le nostre imbarcazioni e scopriamo con piacere che quest’anno potremo evitare di usare la gru per varare le barche. Il passaggio alle banchine galleggianti è infatti largo a sufficienza per farci passare una barca disalberata ed alla fine di questo il Comitato Organizzatore ha allestito un praticissimo scivolo, anch’esso galleggiante.

Ci buttiamo così, barche alla mano, in mezzo agli spettatori che stanno affollando le banchine in una giornata che registrerà il record assoluto di presenze. Tutti in acqua quindi mentre grazie all’intervento di Eolo si alza un borignolo sui 5m/s. All’interno del bacino l’acqua è poco increspata ed il percorso a Slalom, sapientemente posato dal C.O. si percorre velocemente e costringe a manovre tiratissime e divertenti. Parte la prima manche ed in quella arrivano Gigi e Gino che son venuti apposta per fare il loro primo giro in Snipe. Li facciam salire subito e gli altri voli  si susseguono rapidissimi. Sulle rive e sulle banchine la gente tira il collo per vedere le nostre barchette chiedendo di poter fare un giro. Qualcuno lo prenotiamo e a qualcun altro diamo riferimenti affinché venga a trovarci prossimamente per fargli provare il mezzo. Il tempo però è tiranno e guardando l’ora ed i movimenti di un nutrito gruppo di motoclisti d’acqua capisco che sarà meglio rientrare. Le barche una volta a terra riescono ad incuriosire; un vecchio snipista passa e ci racconta la sua storia, un velaio per barche tipiche lagunari mi chiede la grammatura dei tessuti  e si complimenta per l’evoluzione su vele e scafi.

Insomma bilancio più che positivo per la presenza dello Snipe al Salone.

Nel pomeriggio il nostro invito gratuito ci permette di visitare l’Arsenale di Venezia, un vero colpo d’occhio per chi non l’avesse mai visto. Termina così la nostra giornata e, prima di congedare i nostri ospiti si fa un salto alla “Palazzina”, trattoria gestita dal nostro amico Tommy, che, come allenamento alla prossima “Cooking Cup” fa i salti mortali presentandoci piatti da Gran Gourmet.

Un ringraziamento va al Salone della Nautica nella persona di Mirko Sguario, a Sandro Motta che non solo ha partecipato ma ha messo a disposizione di tutti il suo Snipe; a tutti gli amici Triestini, Monfalconesi , Udinesi e Veneziani che ci hanno onorato della Loro presenza; un ringraziamento anche al buon Vittorio della Velica che, pur non essendo stato presente, ha pubblicizzato l’evento presso i suoi soci e non solo.

Alessandro Rodati

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