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Roquetas de mar, 22 - 28 settembre. I resoconti di Sarah Barbarossa.

22 settembre

Ciao, finalmente siamo arrivate!

E' stato un viaggio veramente interminabile: partite sabato da Trieste a Genova, poi traghetto fino a Barcellona durante la notte (abbiamo dormito alla meno peggio con saccoapelo e stuoino per terra...); poi, arrivate a Barcelona, ci aspettavano ancora 850 km...ma abbiamo fatto una tappa intermedia a Valencia, ospiti di Micky Costa che, gentilissimo, ci ha messo a disposizione la sua casa e un suo amico ha ospitato il nostro pulmino + carrello all'interno del suo capannone (a circa 15 km da Valencia) per evitare di lasciarli in strada.

La mattina dopo abbiamo preso la metro per andare a prendere il nostro pulmino e siamo ripartite; verso le 16 di oggi siamo arrrivate a Roquetas de Mar e ci ha accolto un vento fortissimo e il mare bianco, probabilmente a seguito di una serie di temporali che hanno colpito anche questa zona, ma che non hanno portato via il caldo ancora estivo (28 - 30 gradi).

Il circolo e` molto bello, ha campo da tennis e piscina, cos¡ come l'albergo, in cui siamo ospiti del circolo, ha una bella piscina, l'angolo dell'idromassaggio ... che penso ci servira` per calmare i muscoli se il vento non cala ...

Domani faremo un'uscita di prova, le stazza sono appena mercoled¡ e giovedi' si inizia!

Ciao alla prossima!

23 settembre

Eccoci qua...questa mattina appena svegliate sembrava di stare in un altro posto, molto simile a Monfalcone a novembre quando piove, quella pioggerellina fitta e umida, grigio ovunque...tutto altro rispetto a ieri ...

E noi che`pensavamo di farci un bel bagno in piscina appena svegliate per rinfrescarci e affrontare meglio la calda giornata che immaginavamo ci attendesse! Invece no, comunque siamo andate al circolo e dopo un paio d'ore di attesa, visto che la pioggia non cessava ma vento c'era, siamo uscite assieme alle americane, alle uruguayane (piccolo pettegolezzo: la prodiera e` incinta di 5 mesi!!!), alla cilena, che 2 anni fa ci ha portato via il 3º posto per 1 punto (e che comunque aveva fatto le Olimpiadi di Barcellona nel 1992 con l'Europa).

Vento medio leggero da 250º-270º, molto "ballerino" a causa del tempo perturbato. Come passo eravamo piu' o meno tutte uguali. Dobbiamo controllare le maree perchè ci deve essere molta corrente, ma oggi non c'era neanche una boa o una bricola fuori, per cui non abbiamo individuato bene la direzione.

Dovremmo essere circa in 25 iscritte, questo pomeriggio sono iniziate le stazze, a noi tocca domani mattina, poi faremo un'altra uscita.

L'Europeo juniores che dovrebbe esserci in contemporanea non ha avuto molto successo, sembra ci siano solo spagnoli (Zaoli doveva venire ma non l'abbiamo ancora visto).

Nel frattempo il vento e' tornato a soffiare forte e in compenso ha pulito il cielo, vedremo domani!

24 settembre

Siamo uscite finite le stazze verso le 12 con pochissimo vento e sole caldo, dopo poco tempo si e' alzato un bel venticello da 230º che inizialmente era leggero, poi e' continuamente aumentato fino ad arrivare a 8 metri, bello, ma che fatica!

Le americane stese alle cinghie facevano la loro figura ... e anche le uruguayane con la prodiera da 75 kg, forse pero' un po' impacciata nelle maovre visto il pancione ...

Comunque il passo nostro era molto buono, vedremo domani che vento ci sara'...

Roquetas de Mar, 25 settembre 2008. Tre prove disputate. Il resoconto di Sarah Barbarossa e Marinella Gorgatto.

Sono le 20.30 e siamo arrivate da poco qui all'internet point vicino al nostro albergo perche' e' stata una gioranta veramente lunga, 3 prove di cui l'ultima con bufera ... ma iniziamo dalla prima:

1^ prova: vento leggero (3-4 m/s), arrivato dopo qualche ora di attesa (per fortuna al circolo e non fuori sotto il sole bollente). Partenza ottima, prime in boa, poi il passo decisamente superiore a tutte ci ha fatto stare 1ª durante tutta la prova, ma alla fine della seconda poppa danno un misterioso cambio di percorso, pur non essendo girato il vento, poi ci guardiamo dietro e vediamo che la seconda e' una spagnola (olimpionica con l'Yngling ad Atene 2004)...non per far polemica, ma in effetti, fatta anche la seconda bolina, arriviamo prime in boa e... i posa boe devono aver avuto problemi con la nuova boa perche' noi abbiamo dovuto giare la boa legata al gommone che a sua volta era tenuto con una cima da una altro motoscafo. Quando siamo passate noi il motoscafo ha mollato gommone e boa facendoli retrocedere subito di diversi metri, tanto da farci perdere completamente la distanza che ci separava dalle spagnole, che ci hanno passato e noi abbiamo chiuso 2º (a terra abbiamo fatto richiesta di riparazione, ma non e' stata accettata, perche' avremmo dovuto avvisare la giuria all'arrivo...ok, qui abbiamo sbagliato noi, ma che stiano attenti, che ci hanno fatto arrabbiare). 3º sono arrivate le Brasiliane.

2^ prova: vento leggermente aumentato (5-6 m/s), sempre buona partenza e sempre buon passo, giriamo la boa di bolina 5, alla boa di poppa siamo 3 (suoperando le uruguayane e le cilene). E' una lotta continua, a momenti siamo seconde, a momenti 5, ma alla fine chiudiamo 3, con il vento che inizia ad aumentare ma teniamo bene. Prime le americane e seconde le brasiliane.

3^ prova: il tempo sta peggiorando a vista d'occhio, il cielo e' nero, tuoni e fulmini illuminano il cielo, ma il vento non e' ancora esagerato, siamo sotto il limite e la giuria ci fa partire, forse rischiando un po' ... infatti poco dopo la partenza si alza un bel po' di vento, penso che 12 m/s ci fossero tutti, 2 triangoli e una bolina da sopravvivenza, strambate a rischio e di bolina randa tutta lasca e a momenti anche il fiocco, deriva tirata un po' su, e fuori in cinghia con le poche forze che ci rimanevano ... altro non potevamo fare. La regata e' stata vinta dalle uruguayane, 2 le spagnole e 3 le americane. Noi abbiamo finito 7.

Per ora siamo 4 in generale a 1 punto dalle americane d'oro, a 3 dalle brasialiane e a 5 dalle spagnole. E' tutto da giocare.

Piccola nota dolente: alla Cerimonia d'apertura l'unica lingua usata da tutte le autorita' (anche Scira) e' stata lo Spagnolo ... ma non e' l'Inglese la lingua ufficiale? Cosa avranno capito le polacche, le giapponesi, le americane???

Ciao Sarah+Marinella

Roquetas de Mar, 26 settembre 2008. No wind, no race.

Alle cinque del pomeriggio regate annullate, quando l'aria finalmente è arrivata. Alcuni equipaggi sono rimasti fuori a provare.

Domani è provista bufera, poi c'è solo domenica ... e per ora le spagnole restano prime ...

Il Mondiale Femminile ... visto da Kathleen Tocke (dopo la seconda giornata).

So far the racing at the Women's Worlds Championship is very close among the top 6 boats.  The first day, we sailed in almost every wind condition - very light and flat to very windy and wavy.  Team Italy sailed fast and smart the first race.  The second race was medium wind and Team USA led around the race course.  The big wind in the last race of the day was quite fun and challenging.  Many of the sailors were far too light for the breeze and struggled.  Team Uruguay sailed fast and flat in the breeze, but the top Spanish boat did an excellent job of staying with them.  Team USA enjoyed the breeze, but was at a disadvantage when, the skipper, Olympic gold medalist, Anna Tunnicliffe, fell out of the boat after the start! 
 
The Race Committee is doing an excellent job of keeping the competitors on land until there is enough wind for racing.  Unfortunately, on the water, there are too many boats with marks and flags, always moving around the course.  Quite a few times, the windward mark was not set until the sailors arrived at the mark, and on a couple of occasions, the finish boat was not anchored when the first few boats crossed the line.
 
Overall, the sailors are having an excellent time in Roquetas.  The town is a nice beach town, the water is the most beautiful blue.  The yacht club is very hospitable, and the Spanish sailors are very friendly. There are dinners and social events every night, but they are far too late for the non-Spanish sailors.  Dinners start at 9:30! 

Ciao,
Kathleen

(team USA: Tunnicliffe - Tocke)

Roquetas de Mar, 27 settembre 2008. Tre prove disputate oggi con 16 nodi. 

Ciao, come e' andata a voi? voi avrete beccato vento ad Arco ma anche noi qui! 3 prove con 8 metri, siamo veramente cotte! Abbiamo fatto un 5 un 3 e un 7. Nella seconda prova eravamo 1º per meta' regata, ma poi le spagnole e le uruguayane ci hanno lentamente mangiato i metri che ci separavano da loro...Comunque abbiamo visto che anche con vento possiamo stare davanti, certo con meno vento e' piu' facile, ma bisogna regatare con il vento che c'e'...
Anche le brasiliane hanno protestato il comitato di regata perche' e' capitato anche a loro piu' o meno quello che e' capitato a noi, ma anche la loro protesta  non e' stata accettata. In compenso si sono beccate una protesta dal comitato perche' mentre stavano facendo 720, per evitare una barca, si sono portate un po' al vento e  poi hanno continuato a fare i 720: squalificate (probabilmente, la protesta e' ancora in corso) perche' non hanno fatto 2 giri di seguito...e' giusto, ma fanno tanto i sofistici, e poi non guardano se le boe sono ben ancorate?
Domani daremo il massimo, siamo poco distanti dalla 3º (brasile) e dalla 4º (uruguay), mentre le prime 2 (spagna e USA) si sono un po' staccate. Comunque andra', faccio gia' adesso i complimenti a Marinella, che per essere da 5 anni che non mette piede su uno snipe, si sta comportando egregiamente!

Sarah Barbarossa

Roquetas de Mar, 28 settembre 2008. Il campionato si e' concluso, ventilato fino alla fine, anche oggi 3 prove con 8-10 metri, planate bellissime sulle creste delle onde enormi, ma guai sbagliare di prenderne una! mentre scendevamo giu' da un'onda ci e' capitato di "tamponare" l'onda che ci stava davanti e ci siamo immerse come un sottomarino, per sgusciare fuori dal mare con la barca colma d'acqua...questro pero' non in regata, ma nell'attesa tra una prova e l'altra per fortuna... Oggi abbiamo fatto un un 6º, un 7º e  un 4º e abbiamo finito in generale 4º, prime le spagnole, seconde le americane, terze le brasiliane e 5 le uruguayane. Onestamente, con tutto quel vento, non potevamo fare meglio, sono comunque soddisfatta perche' so che abbiamo dato il massimo, ma ci siamo scontrate con chi queste condizioni e' abituato ad affrontarle, certamente pìu' di noi. Peccato che non ci sia stata la possibilita' di fare un campionato piu' vario, in modo da far venire fuori chi veramente sa andare sempre bene, con qualsiasi vento. Se avessimo regatato quel giorno in cui alle 17 hanno sospeso tutto, mentre si era appena distesa un brezza di 3-4 metri, le cose sarebbero andate diversamente , ma con i se e con i ma non si fa...niente, resta pero' la soddisfazione di aver lasciato dietro tutte quelle che al mondiale in Uruguay ci erano arrivate davanti...

Sarah Barbarossa