stampa

Sanremo, 11 agosto. Tre prove disputate e tre diversi vincitori- Ancora in testa il Brasile.

Il commento tecnico di Antonio Bari:

Grande giornata ieri al mondiale juniores di Sanremo.
Condizioni di vento perfette, tempo splendido e tre prove portate a termine: dopo due giorni di troppo (mercoledì) o troppo poco (giovedì) vento, ieri il ponente ha soffiato regolare tutto il pomeriggio.
Prima prova con vento da 200°, 10 nodi, bastone; seconda prova con vento da 220°, 12 nodi, triangolo, terza prova con vento da 240° 14 nodi, triangolo, un po' di onda.
Dominano i brasiliani Tinoco-Goncalves che mettono in cantiere tre primi posti: molto veloci in bolina, ottima tecnica di lasco nei quali controllano le regate. Li seguono in classifica gli statunitensi Voss-Fink e gli uruguayani Zerbino-Morales.
Bene in evidenza anche gli italiani Cattaneo-Zaoli, al momento quarti.
Tecnicamente l'unica novità che si è vista è la centratura degli uruguayani, che hanno l'albero due fori avanti al normale ma il rake uguale al solito: con l'aumentare del vento appoppano l'albero ma non cambiano mai la tensione delle sartie. Nessun particolare effetto evidente di bolina, dove sono veloci, ma non sembra che abbiano una marcia in più: sono invece fenomenali di lasco, con vento e onda sono velocissimi.
Tutti cominciano a tirare le sartie già con 12 nodi.

Oggi vento più leggero, 8-10 nodi, inizialmente da 215 poi, nel corso della giornata, da 230 e poi di nuovo da 215.
Bordeggio difficile con il vento oscillante e spesso il bordo a destra, quello tradizionale di Sanremo, non ha pagato. L'importante è stato trovare vento fresco prima degli altri e imbroccare le oscillazioni al momento giusto.
In poppa rotte molto orzate e parecchie strambate, quasi nessuno fa rotte in poppa vicine alla layline.
Sempre in testa i brasiliani, che però con vento leggero non sono apparsi irrestibili come ieri. Sotto tono gli spagnoli, che in questo mondiale non riescono ad emergere, contrariamente alla loro tradizione.
Domani due prove: il brasiliano è favorito e con i due scarti di oggi la classifica si è allungata e quindi sono meno i contendenti, in primo luogo gli statunitensi.
Alterni i migliori degli italiani, Cattaneo-Zaoli, sempre con i primi ma in difficoltà a mantenere fino in fondo la posizione.

La classifica: