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Talamone, 30 ottobre 2010. Due regate disputate sabato con vento di scirocco e bella onda.

Le previsioni catastrofiche per il "weekend lungo" hanno tenuto lontano molte barche. Previsioni che purtroppo si sono confermate totalmente in qualche parte d'Italia.

A Talamone, nella Maremma toscana, si è potuto regatare solo sabato. Lo scirocco, dapprima gentile, è progressivamente aumentato fino a raggiungere 40 nodi lunedì. Per poi calare nel pomeriggio, quando ormai le regate erano state annullate. Un rituale infausto che si è ripetuto sovente in questa stagione: terminato il weekend di regate il tempo volge sempre al meglio ...

In ogni caso, non molte barche, ma molto divertimento grazie al bel vento e all'onda fantastica.

La novità è rappresentata da un giovane equipaggio. Sebastiano Stipa e Federico Milone, (rispettivamente del 1995 e del 1994) giovanissimi laseristi, avevano già provato lo Snipe durante il Raduno Fiv Under 16 di Punta Ala ed erano curiosi di provarlo con vento teso. Dopo aver armato la barca della Classe, ascoltato brevi suggerimenti su regolazioni e manovre, sono scesi in acqua, per nulla intimoriti all'idea di strambare e dare tangone su una barca quasi del tutto nuova.

Si inizia dopo le due del pomeriggio, quando i Contender (anch'essi presenti per questo weekend) terminano la loro prima prova. Alessandro Testa, che dirige le operazioni dalla barca comitato, opta per il doppio triangolo. Scelta azzeccata: quando il vento supera i 15 nodi e l'onda inizia ad essere formata, i laschi sono sinonimo di velocità, lunghe planate e superdivertimento.

Vincono la prova Pietro Fantoni & Giovanni Stella, seguiti da Pantano & Fontana e da Pesci senior e junior.

Il vento sale fino a 20 nodi (Testa misura una raffica a 22 nodi) e si parte subito per la seconda prova. I vincitori sono gli stessi, Pantano scuffia alla boa di lasco, secondo è Dallo e terzi i Fishes.

Ma i veri vincitori sono Sebastiano e Federico che si sono comportati benissimo in queste condizioni. E' stato bello vederli contenti e soddisfatti a terra, dopo aver provato le lunghe planate del primo lasco.  Bravi! Non è facile domare uno Snipe con poche ore di allenamento. Sono convinto che con un po' di pratica e qualche buon consiglio sapranno dare del filo da torcere a molti snipisti ben più esperti.

Prossimo appuntamento tra due weekend. Saranno presenti altre barche e qualche nome importante della Classe.