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di Alessandro Rodati
Rimini, 29-30 maggio 2004. Come trascorrere un bel week end in un un bel posto ed in buona compagniauna ricetta a cura della segreteria nazionale.

Anche quest’anno il Club nautico ha fatto del suo meglio per la buona riuscita di una delle “storiche” della Classe, solita ospitalità solita cortesia buono lo spazio messo a disposizione dal Circolo, un po’ meno buono il tempo che non vuol saperne di farci trascorrere un fine settimana intero in compagnia del sole. Ottimi i partecipanti: un duo “piastrella volante” (Tomsic&Mocilnik) sempre all’altezza della situazione (non solo dal punto di vista agonistico), la vecchia volpe Enrico Michel ben accompagnato dal buon Corrado Piscanec (recente acquisizione per 29812 e per la classe) e dall’altrettanto famoso padre Sergio che, in attesa di definitiva consacrazione editoriale (ha scritto un bellissimo libro sulla storia della classe che attendiamo venga pubblicato con la fattiva collaborazione del Perdisa), si aggirava tra le barche dei partecipanti sfruttando la propria esperienza per aiutarli in ogni modo.

Per non parlare degli esordienti della classe ( ma non in assoluto):Anichini accompagnato dal simpaticissimo figlio, Olivieri con Silvia (sempre pronto a regatare), Marco Garofalo e Francesca ,altra ottima acquisizione della Classe (che peraltro arrivavano da Alessandria!), e il De Carolis che non poteva assolutamente mancare.

Quasi partecipanti: il buon Berti (che con il prodiere reduce da infortunio motociclistico ha preferito tornare a casa per non romperlo del tutto), il nuovo acquisto Martinelli di Pesaro che le ha provate tutte pur di partecipare (ha rotto l’albero durante il trasporto, ne ha comprato uno nuovo in loco, ma non è riuscito ad adattarlo per tempo). Insomma una bella festa!

Alla sera ottima cena a base di pesce al ristorante del circolo con una decina di antipasti, un paio di primi, dolcetti e vinello bianco; poi i più vivi si sono buttati al discobar Coconut (il nome la dice lunga) per sopprimere gli ultimi neuroni rimasti in vita.

Insomma a questo punto vi state aspettando un resoconto della regata, vorreste sapere se c’era il vento e da che parte, quante prove abbiam disputato se c’era corrente e se durante la prima bolina Michel andava più di Tomsic o viceversa.siete curiosi no?! Bene allora .perché non siete venuti a vedere di persona?

Regate storiche come il Trofeo Tamburini, gestite da persone che ne hanno organizzato 38 edizioni, meriterebbero almeno la vostra attenzione; in certe zone d’Italia ove lo Snipe era massivamente presente ora non è più così e l’organizzazione di regate di forte interesse in qualche modo aiuta a far si che la classe si sviluppi, o meglio, continui a raccogliere appassionati.

Potete fare qualcosa? Bene allora preparatevi per Rimini 2005!