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Ledro, 16 - 17 luglio 2011. Il commento di Andrea Piazza.

Come tutti gli anni andiamo dagli amici di Ledro che come sempre ci accolgono a braccia aperte. Arrivati ed armata la barca, ci consegnano i panini e due borracce d'acqua da riempire alla fontana o su un gommone per dare una mano all'ambiente anziché le solite bottigliette da gettare nei rifiuti. Le borracce ora sono nelle barche di ciascun partecipante e potranno essere riutilizzate.
 
Sabato due prove e poi attesa fino alle 19.30 quando si inzia con una cena coi fiocchi preceduta da un aperitivo. La polenta concia, specialità della zona e vero motivo della mia trasferta a Ledro non tradisce le aspettative, accompagnata da salsicce, goulash, formaggi, insalatone miste, chiude la cena dolce frutta e caffè... il tutto offerto anche agli accompagnatori.
 
Alla domenica è nuvoloso ma, prima di uscire, sono pronti i panini per il pranzo ed, al rientro, alla premiazione, un buffet infinito, dolce e salto. A tutti un borsa riutilizzabile e un vasetto di miele oltre ad una maglietta in lycra. Il tutto per soli 40 euri di iscizione... ci fosse tutte le settimane una regata così...
 
Ah già le regate... un comitato poco fortunato e poco ispirato ci ha fatto fare tre prove, due al sabato e una la domenica. Il mitico Fonda, che in passato ci aveva fatto tanto divertire con la regata a squadre, pretendeva di fare delle regate regolari... ma lo scorso we a ledro non è stato possibile. Molti se ne sono andati con l'amaro in bocca a cominciare prorpio da Fonda, ma anche Schiaffino e Bruni che si sono visti ocs e poi tutto è stato annullato alle 13.50 della domenica... senza attendere le 16.00 come previsto... vero che era nuvolo, ma forse si poteva tentare ancora e, con la 4 prova e lo scarto, qualcuno, me compreso, potevano sperare in un risultato migliore e scartare la prova sfortunata. Venditti è stato costretto a fare un 720 per pompaggio in bolina alla prima prova e nonno G ha tagliato la linea di partenza anziché d'arrivo nell'unica prova che non ha vinto, quando era secondo e poi è finito 5.
 
Chi è sempre stato avanti è Cigalotti autore di bellissime prove.
 
Qualche ora dopo la regata sul sito dell'avll era già disponibile la classifica
http://www.avll.it/news/zonaleledrosnipe2011-1617luglio2011
 
Fonda è un maestro indiscusso, ma gli snipisti non hanno in media 12 anni e ci piace regatere senza dover per forza imparare. Quindi costerebbe poco togliere la boa di partenza dopo la partenza e mettere la boa di arrivo poco prima che arrivi il primo? E poi la famigerata regola tutta ledrense che non si può tagliare la linea d'arrivo (quest'anno solo nell'ultimo lato di poppa) ha fatto due vittime la prima prova. Sabato partenza con lettera P, domenica con la I... per qual losco motivo? E' vero che dobbiamo essere attent,i ma abbiamo 50 anni in media e a Ledro andiamo più per la polenta concia che per le regate. Se quindi il vento gira e è poco chissenefrega? Facci regatare anche se non è serio.. In più, in analogia a Barasso, ha annulato una prova dopo un lato.. certo le condizioni non erano regolari ma applicando lo stesso criterio andavano annullate anche le altre 3 e specie la terza quando siamo partiti mure a sx perché mure a dx non si usciva... Vabbè l'incazzatura per la regata sta già passando ma rimane il ricordo dell'ospitalità che anche l'anno prossimo ci farà tornare... spernado di non caricare alle due di pomeriggio...

Andrea Piazza