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Un buon ritorno, ci si sente sempre graditi ospiti in Toscana, accolti dal solito Bruno che, quando dalle sue parti sente parlare di Beccaccini, si precipita a dare una mano a dirigere con decisione le operazioni a terra.

Dicevo del tempo, schiacciati tra due perturbazioni abbiamo evitato le botte di vento forte che hanno contraddistinto il fine settimana in tutti i mari italiani, riuscendo a terminare due prove contraddistinte da aria leggerissima, onda lunga e frequenti oscillazioni. Forse, visto quello che è successo da altre parti, il risultato non è stato poi così disprezzabile.

Il sabato, saggiamente, il Cdr presieduto da Fabio Barrasso, issa subito  l’ Intelligenza a terra in attesa di un vento che tarda ad arrivare e a stabilizzarsi. Finalmente ci sono le condizioni per tentare di regatare, l’Intelligenza scende e le barche escono faticosamente dal complicato porticciolo del Circolo e si riesce a dare la partenza. Nel vento leggero azzeccano tutti i neo campioni del mondo Master Fabio e Daniela Rochelli che prendono subito il comando della regata tallonati a sorpresa dai giovani Filippo e Filiberto Perdisa e da Pantano-Fontana, forza Romagna !. I salti ci sono ma la regata sembra avere una sua regolarità. Il Cdr decide di non dare l’arrivo alla seconda bolina e di far proseguire la regata. La scelta si rivela fatale perché, purtroppo, l’ultima poppa, a parte per i primi cinque sei concorrenti, diventa una bolina larga con un  salto di vento, accompagnato da un vistoso calo, che giustifica l’annullamento della prova. E’ già molto tardi, tutti a  terra e nulla di fatto. La scelta del Cdr è certamente legittima e comprensibile  anche se le regole Scira danno oggi maggiori margini consentendo di chiudere la regata senza effettuare tutti i lati previsti.  E’ facile dirlo a posteriori ma forse, visto il fine settimana difficilissimo dal punto di vista meteorologico, portare a casa questa prova sarebbe stato opportuno.

Domenica situazione sempre molto complicata ma, alla fine, si parte per la prima prova di giornata.

Gianpiero Poggi e Eugenia Vanni si avvantaggiano subito in modo deciso rimanendo sempre nell’aria e tenendo correttamene la sinistra del campo. Mai in discussione il loro dominio. Secondi i giovani Andrea Zaoli e Davide Ortelli, decisamente l’equipaggio che è cresciuto di più in questa stagione e terza l’inedita coppia formata da Paolino Lambertenghi e Sergio Simonetti.

Start della seconda prova alle 15,20, dopo una lunga attesa. Un deciso sinistro avvantaggia nuovamente chi ha scelto questo lato del campo. Enrico Michel con a bordo Stefano Longhi, a ricomporre una coppia vincente di qualche anno fa,  si rende protagonista di una regata magistrale. Secondi  Francesco Rossi – “Frenk” Filippini non nuovi a questi exploit quando occorre interpretare il campo di regata e trovare il giusto refolo e terzi Zaoli –Ortelli.

L’ultima Nazionale dell’anno si chiude con solo due prove valide; alcuni hanno parecchio da recriminare da questa trasferta ma il nostro sport è legato alle condizioni meteo e credo si sia fatto il possibile per chiudere quest’ annata in modo positivo e che i vincitori Andrea Zaoli e Davide Ortelli abbiano ampiamente meritato così come gli atri saliti sul podio, Michel –Longhi e Lambertenghi – Simonetti. Premiazione con buffet e toccante ricordo da parte di Enrico Michel di Sergio Morin, il nostro grande campione scomparso di recente.

Un ringraziamento finale al Cdr presieduto da un sempre attento Fabio Barrasso, alla Canottieri Solvay, al suo Presidente e a tutto lo staff, in particolare a Antonio Arrighi e Fabrizio Gavazzi.

A.P.