Rungsted, 7 agosto 2011.

Appena svegliato ho visto dalla finestra che pioveva. Come previsto.

E come previsto, per la terza giornata del Mondiale Juniores, sono state tre regate con vento medio forte da Ovest, cioé da terra. Naturalmente quando il vento arriva da terra significa che è molto rafficato, con molte oscillazioni. Più ci avvicina a terra le raffiche e le oscillazioni diventano  più accentuate.

Giovanni Coccoluto & Nicola Gerin hanno regatato molto bene, senza fare grossi errori. Forse perché per loro era come regatare nel vallone di Muggia con la bora.

Viste le previsioni di vento forte decidiamo di lasciare a terra la randa C-2, quella più grassa.

Prima prova i nostri partono a metà linea discretamente, regatano con precisione durante la prima bolina e girano terzi. In poppa perdono qualche posizione per recuperare di bolina. Da segnalare una strambata sotto raffica, di quelle che ti fanno trattenere il respiro. Alla fine chiudono quarti. Vince il messicano, con grande vantaggio, precipita Raul Rios, il portoricano.

Seconda prova il vento aumenta e in qualche raffica raggiunge i 18 nodi. Il Comitato di regata decide di scegliere il percorso olimpico, dunque con due lati di lasco. Giovanni & Nicola fanno una partenza in barca senza rischi: cioé vogliono realmente partire in barca e poter virare subito, senza tuttavia rischiare. Partono con qualche secondo in ritardo ma dove volevano, virano subito, prendono pressione a destra e poi giocano sui salti di vento. Alla bolina sono secondi. I laschi con tangone sono una novità per Giovanni. E' questa forse l'andatura più peculiare dello Snipe. Riuscire a planare e soprattutto continuare a planare non è semplicissimo. Gli spagnoli camminano il doppio e girano in fondo al secondo lasco con almeno 300 metri sul secondo. Giovanni & Nicola girano la boa sottovento in 6 posizione. Come al solito la bolina è in recupero, la poppa (per chi è sul gommone) è una sofferenza (anche se meno rispetto ai giorni precedenti). L'ultima bolina è in recupero. Vincono gli spagnoli seguiti dagli argentina e poi ITA 15790.

Terza prova ancora percorso olimpico. Giovanni & Nicola fanno sempre la stessa partenza. Questa volta si allunga come nella prima prova il messicano (dopo aver fatto un decimo nella prova precedente). Molto bene anche Taylor ed il brasiliano. Ma la vera lotta per la classifica è dietro tra i nostri, lo spagnolo, gli argentini e il portoricano. Dopo emozionanti cambi di posizioni, dove Nicola tengono abbastanza bene nei laschi ed in poppa, nell'ultima bolina, ho assistito ad una bellissima ed emozionante lotta. Giovanni & Nicola si sono subito avvantaggiati all'inizio dell'ultima bolina. Poi hanno controllato alla grande, comunque regatando anche sul vento. Quando l'argentino virava, io dal gommone iniziavo ad invocare: "vira, vira, vira", finchè i nostri viravano. Nicholas, l'altro allenatore sul gommone, rideva ogni volta che la scena si ripeteva. Alla fine ITA 15790 chiude quarta davanti ad ARG e ben davanti a ESP e PUR.

In classifica (dopo otto prove con uno scarto) i nostri sono terzi con 25 punti. Primi, emtrambi a 22 punti Argentina e Spagna. Poco più indietro Portorico (leader fino ad oggi) ed il Brasile a 27. Domani in programma altre tre prove (con la nona, cioé con la prima di domani, entrerà il secondo scarto). Previsto vento da Sud dai 12 ai 16 nodi.