news
Scorri in: Tutti > testi > news

Diario da Valencia
Data pubblicazione: 25/05/2007

Sono le 8 e 45 quando sorvoliamo il mare di Valencia, provenienti da Venezia. Dall’alto si vede che c’è una bella onda e un discreto traffico di mercantili. L’aeroporto, mi dice il Peach, dall’ultima volta è cambiato: ora ci accoglie una moderna struttura di vetro e cemento costruita per l’America’s Cup.

Ci accolgono Stefano Longhi, Alessandro Rodati e Barbara Bonini, che si sono sparati il viaggio dall’Italia con un furgone e tre barche. Partiamo subito per il circolo. Anche la viabilità è cambiata: strade a tre corsie, svincoli e rotonde costruiti in uno-due anni per la Coppa America.

Arriviamo al Real Club Nautico di Valencia, che si trova a Sud della città. Il circolo è immenso, guardie all’ingresso controllano i visitatori, due travel lift, un marina grandissimo, con parecchi megayacht, negozi nautico, un piazzale pieno di derive (ci sono anche due finn targati GBR (forse uno è di Ben Ainsle) e una sede sociale ... reale.

Nel piazzale ci accoglie il Campione del Mondo Augie Diaz, appositamente arrivato dalla Florida, che sta attrezzando il suo nuovo Snipe, costruito in Italia e che utilizzerà al mondiale di Oporto. Ci dice che vorrebbe uscire alle tre e che gli serve un prodiere.

Al pomeriggio tutti decidono di farsi un giro per il nuovo Port America’s Cup dove ci sono le basi dei teams. Io invece rimango con Augie. Misura e controlla ogni cosa, dal piede d’albero, alla lunghezza dello stroppetto sulla drizza del fiocco. Vuole uscire per provare che tutto funzioni al meglio. Usciamo alle 16,30, lui ovviamente al timone ed io a prua. Vento da NE sui 15 nodi e molta onda, più onda che vento. Le condizioni sono di quelle difficilissime per lo Snipe ed Augie prova un po’ prima di trovare quello che è, secondo lui, il giusto compromesso tra velocità ed angolo. Facciamo un po’ di virate, dove io cerco di fare quel che posso in un ruolo da me non molto frequentato. Poi la parte dell’uscita che ci ha divertito di più. Arriviamo a cento metri dalle due Alinghi che stanno ammainando i genoa per issarne di altre durante una seessione di speed test. Al seguito una pilotina e tre mega gommoni. Augie dice ridendo che ci potrebbero aver scambiato per spie di Prada. Un gommone si avvicina, ci guardano sospettosi e poi proseguono al seguito delle barche svizzere che ripartono di bolina (in realtà vanno contro vento, poiché stringono almeno 20 gradi più di noi).

Intanto, in lontananza, si vedono le due Luna Rossa che scendono di gennaker. Noi proseguiamo ancora di bolina. Un paio di virate ci portano a 50 metri dalla prua di ITA94 che di fronte a noi si accinge a strambare. Probabilmente qualcuno (Horton, Grael, Mac Kee) a bordo di Luna Rossa riconosce Augie Diaz, così il pozzetto ci saluta urlando. Noi poggiamo, diamo tangone e proviamo a seguirli. Molto divertente dice Augie.

Venerdì regata alle ore due. Il vento è previsto più leggero.

Stiamo acquisendo le candidature per le località che ospiteranno le nostre regate nazionali per la stagione 2013. Scrivere al Segretario nazionale 2012-2013 peloja@katamail.com
Foto della settimana
Ogni contributo è benaccetto. Spedire articoli, foto, classifiche o altro a phantomas@snipe.it