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Rosignano, 30 giugno 2005.

Euro Ladies Rosignano,  giornata 1.

sono arrivati stamattina tre equipaggi Russi, accompagnati dal loro coach, tra loro l'attuale Campionessa Europea in carica, ottima l'accoglienza dei membri del Comitato Organizzatore, si teme però che, nonostante le lettere di invito inviate dalla Segreteria Nazionale alle altre Segreterie Europee e nonostante la mail rincuorante ricevuta da John Broughton nei giorni scorsi indicante l'arrivo di equipaggi Svedesi, Danesi, Polacchi, Inglesi e Francesi,, con tanto di nomi e cognomi, qui non si presenti più nessuno.
Attualmente gli equipaggi iscritti sono sei di cui tre Italiani: Vestri - Aglietti di Rosignano, Barbarossa -  Bonini di Monfalcone e Bonelli - Bensa giovanissimo e veloce equipaggio della Fraglia Vela Riva del Garda ; tre Russi :Bessonova - Sokolova, Kovrigina - Reshetova, Ryabinkina - Kozlova.
La potente macchina organizzativa del Circolo Canottieri Solvay è a pieno regime, mentre il nostro Gino Costantini affiancato dall'infaticabile Silva si sta "dando le man d'attorno" per le misurazioni stazza.
Stasera allle 18.00 si riunirà la giuria Internazionale composta da due membri Italiani: Rodolfo De Cleva nome noto alla classe e da sempre presente nei Comitati di regata del Campionato Sud Europeo di Sanremo, Marco Alberti già membro di giuria dell' Europeo Ladies di Mosca del 2003, quindi il francese Jean Pierre Cordonnier, il finlandese Per-Ole Holm Commodoro della Classe nell'89, l'Irlandese Ed Alcock. Sempre in serata è atteso il Comitato di regata composto da Marcello Gori (chi si può dimenticare del nostro anfitrione di Rio Marina 2004?), PierAugusto Giannoni, Elio Matteini, Giuliano Biancani, Marco Cerri, Fabrizio Gavazzi (con suo fratello arrivò terzo al Campionato Snipe Juniores nel 66).
Mentre alcune ragazze sono già in mare a provare il campo di regata



Giornata 2

un settimo equipaggio composto dalle italiane Caroti - Slaviero si è aggiunto oggi agli altri sei, totale sette e mentre Gino Costantini, Silva aiutati dal buon Alessandro Pallaoro terminano le procedure di stazza, la Giuria ed il Comitato sono pronti a prendere il mare.
Alle 11.30 si inaugura! Presenti le autorità politiche e sportive  locali e, ospite d'eccezione, il Comandante Gallo dell'Accademia Navale di Livorno, ufficialmente invitato dal Comitato Organizzatore e dalla Segreteria di Classe.
Belle parole per gli equipaggi intervenuti da lontano e per tutti quelli che hanno lavorato alacremente per realizzare questa manifestazione che ha dovuto attraversare qualche "temporale burocratico" prima di poter essere condotta in porto.
Col Comandante si parla del più e del meno e si accetta di vedersi domattina per chiudere un'accordo utile a portare lo Snipe al Trofeo Accademia.
Alle 14 è prevista la prima prova e puntualmente Marcello Gori aiutato dal suo staff posa il campo di regata con percorso a bastone e con un'arietta appena percettibile, quasi ai limiti delle Regole di Conduzione, viene data la partenza. Le nostre Barbarossa -Bonini si dimostrano subito veloci e virando dalle mure a dritta per prime sullle mure a sinistra si aggiudicano la partenza,  guadagnano bene sul resto del gruppo. Sottovento vicinissime Bonelli - Bensa dimostrano di avere imparato assai bene a veleggiare sul Beccacino e tengono il passo, poco lontane le Russe Kovrigina - Reshetova e Besssonova - Sokolova si smarcano sulla sinistra prendendo l'ultimo alito di vento proveniente dal mare. Il vento è in netto calo ed il Comitato decide, a ragion veduta,  di far vedere a tutti una bella "N". Le imbarcazioni ritornano sulla linea di partenza ed attendono un nuovo segnale che sarà purtroppo una  "D" visto che il vento non si decide proprio ad entrare. Tutti a terra, quindi, ad attendere un po' nella speranza che Nettuno ed Eolo si mettano d'accordo sul da farsi. Alle 17.00, i Numi non si sono ancora accordati e Giuria e Comitato chiudono la giornata velica e comunicano ai concorrenti di farsi vivi domani alle 13.00 per il segnale preparatorio.
Alla sera solita accoglienza del Circolo Canottieri che ha organizzato in rotonda balli e canti.


Giornata 3

Il buon giorno si vede dal mattino.
Appuntamento alle 9.00 con Aduo Marconi ed il suo ginocchio malsesto. Dobbiamo onorare l'invito di ieri del C.te Gallo.
Arriviamo in Accademia  ...........

Alessandro Rodati

Qui finisce, per ora, il resoconto inviatoci stamattina dal nostro Segretario Rodati. Possiamo anticipare, in attesa di un più ampio report, che anche quest'oggi (30 giugno) nessuna prova è stata disputata. All'inizio una desolante bonaccia e alla fine un colpo di vento ad oltre 25 nodi hanno reso vani gli sforzi del C.d.R., che si è visto costretto a far rientrare (in fretta e furia) le regatanti per evitare gravi danni. Per quanto riguarda lo Snipe al T.A.N. 2006 ... Alessandro ci dirà domani ...

Rosignano, 1 luglio 2005.

Gli aggiornamenti da Rosignano relativi alle giornate di ieri ed oggi.

giornata 3

Ale 10.00 appuntamento all'Accademia Navale, il C.te Gallo ci attende nel suo ufficio, con lui andiamo a prendere un caffè.
L'Accademia è un struttura curatissima, fa un po' strano vedere un sacco di ragazze tra gli allievi, ammorbidisce di molto l'austerità del luogo.
Usciamo dall'incontro soddisfatti, l'Accademia è contenta di averci ospiti. Si tratta ora di definire con loro dove far base in quanto i circoli co-organizzatori sono molti, alcuni più vicini, altri meno al centro della manifestazione. La nostra Classe figura già sul pre-bando ed il C.te chiede di ricambiare l'ospitalità fornendo una nutrita partecipazione.
Con Aduo, dopo un rapido giro dei Circoli che potrebbero ospitarci,  si ritorna indietro di corsa verso Rosignano, alle 13.00 è previsto il segnale preparatorio,  e ci tengo molto ad essere in mare per tempo.
Ai Canottieri la barca Giuria si sta muovendo, salto a bordo d'un gommone col 25 e prendo il mare. Il vento è sui sei metri in calo. Il Comitato posa il campo espone la lettera "W" e suona il segnale preparatorio B - B partono in boa libere e virano in testa al gruppo, ancora molto bene Bettina e Margherita stanno verso il centro, Monica e Luisella più a destra, il tutto dura poco. Entra un salto di vento da sinistra di 40 gradi e contemporaneamente un calo d'intensità.
Lettera "N", quindi, e nuovo posizionamento della boa di bolina. Ora il vento è stabile ed in aumento mentre fosche nubi si addensano a ponente.
La partenza vede ancora prime le nostre B-B, che con un'aria sui sette metri ed onda appaiono missilistiche, bene anche le Russe che non sembra sentano la fatica dello schienare. Alla boa di bolina si presentano prime B-B, seconde e terze le Russe, di poco staccate Monica e Luisella e Bettina e Margherita sembrano in recupero, velocissime in poppa. Alla boa di poppa, mentre B-B riprendono a bolinare con un distacco di 100 metri sulle Russe di Rus 30120 il vento aumenta, intercetto una comunicazione proveniente dalla barca ancorata nei pressi della boa di bolina che dice d'aver rilevato un'intensità di vento di oltre 10m/s in aumento e, mentre i treni di onde si ingigantiscono e susseguono sempre più il cielo diventa terso e la brezza aumenta progressivamente fino a raggiungere punte di 13m/s. La "N" è già a riva, in fretta e furia si indirizzano le concorrenti verso l'imboccatura del porto col timore, ben fondato, che tra poco non sia più possibile rientrare a causa dei frangenti.
Le nostre B-B sono in difficoltà la ritenuta della scotta del fiocco è spezzata e la vela di prua sbatte come un frullatore. Peccato .......era nuova....
Le affianco col gommone, e mentre loro ammainano tutto, non senza diffficoltà, passo una cima ed inizio a trainarle verso il porto.. Nel frattempo Monica e Luisella lottano per salire sullo scafo del loro Skipper capovolto nel tentativo di raddrizzarlo, anche Veronica e Caterina sono a mollo, una delle due nuota all''inseguimento del timone uscito dagli agugliotti. Bruno Bensa è invece all'inseguimento di Margherita e Bettina e per raggiugerle si getta a nuoto verso la loro barca. Tutte le barche riescono comunque a rientrare senza problemi valicando i frangenti dell'ingresso, tranne la barca della classe che viene recuperata da un gommone che la conduce, sana e salva,  a Cala dei Medici, Castiglioncello, dove l'ingresso è assai più agevole.
Una volta a terra il vento aumenta ......e fine tutti  casa.



Giornata 4


...sono le 5.00 il vento è sceso d'intensita, dalla pineta dove campeggiamo si sente forte il rumore dei frangenti sugli scogli.
Dopo il primo sbadiglio, deciso a visitare i bagni del circolo, mi dirigo, accompagnato da Barbara,  verso la rotonda, le onde sono altissime e la spiaggia deserta odora di alba.
La direzione del vento è ora diametralmente opposta,, il vento spira leggero da Levante. Son contento, forse nell'arco della giornata  anche Nettuno, così come Eolo, farà rientrare le sue energie. Torno in tenda e mi appisolo,  ma vengo risvegliato dopo poco più d'un ora ...dalla mia tenda che mi sbalza come imbizzarrita. Il vento dal mare è tornato, più arrabbato di prima e noi arrabbiati con lui. Alle 11.00 non s'andrà da nessuna parte tutti in attesa che cali.
Ora sono le 11.30.....altro da dirvi per ora non ho.

Rosignano Solvay, 2 luglio 2005.

Storico risultato dello Snipe Italiano. Sarah Barbarossa e Barbara Bonini si aggiudicano il Campionato Europeo di Rosignano.

Dopo tre giorni tormentani, caratterizzati prima dalla mancanza di vento e poi dal vento eccessivo, finalmente oggi si sono disputate tre prove, così da rendere valido il Campionato.

In attesa di un racconto più dettagliato con le impressioni delle protagoniste, ecco un sunto di quanto abbiamo saputo oggi al telefono.

Dopo due ore di attesa, alle 11 vengono rimorchiate una ad una le barche fuori dallo stretto porticciolo; operazione non facile a causa delle grosse onde che frangono sull'imboccatura.

Prima prova con vento da 240, sui 3-4 m/sec. di intensità e onda residua di ieri. Percorso a bastone. Ottima prova delle nostre Barbarossa - Bonini che vincono davanti a Russia 29480 e alle altre Italiane Bonelli Bensa.

Prima della partenza della seconda prova avviene un sensibile salto di vento a destra, tanto che la giuria annulla la regata e ricomincia le procedure di partenza.  Percorso a bastone con vento in leggero aumento. Prime al traguardo, ma squalificate per violazione della reg. 42 (Kinetics)  RUS 29480 (non esegue il 720 e viene perciò squalificata). Vince dunque la Campionessa europea in carica RUS 30120, seconde le locali Vestri - Aglietti e terze Barbarossa - Bonini.

Per la terza prova il C.d.R. opta per il triangolo olimpico (il vento e salito sui 6 m/sec. Barbarossa - Bonini dominano dall'inizio alla fine, incrementando il vantaggio. Seguono RUS 30120 e le giovani Bonelli - Bensa.

Si aggiudicano così con due primi ed un terzo il titolo continentale femminile le due portacolori della SVOC di Monfalcone. Dopo il successo all'Italiano della settimana scorsa (il secondo consecutivo), Sarah e Barbara hanno ottenuto un risultato storico per lo Snipe italiano e per la vela femminile.

Al secondo posto le Russe ex campionesse europee di RUS 30120 Kovrigina - Reshetova. 

Da segnalare la bellissima prestazione dell'equipaggio Bonelli - Bensa che, seppur con poche ore sullo Snipe, hanno dimostrato di avere talento e grandi potenzialità. Un terzo posto che lascia ben sperare.

Ottimo quarto poi anche per le Toscane Vestri - Aglietta.

Adesso non ci resta che conoscere i particolari direttamente dalle protagoniste. 

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