Il sabato mattina sotto un cielo che si ingrigiva sempre di più sono scese in acqua ben 42 barche: un po' di attesa e il vento si è disteso sui 3-4 m/sec da 330°, con oscillazioni di 10-15 sotto raffica e percorso a bastone. Gli angoli davano buono il bordo a destra, il vento (che rinfrescava sempre da sinistra) quello opposto, e la flotta si è spaccata in due. Alla boa sono entrati meglio quelli di destra, con Michel, Costa e Dematté nell'ordine. Quarto Bari, poi Perini e Brezich che, in poppa, ingranava la quinta e piano piano superava i due trentini avvicinandosi ai battistrada. Stessa musica nella seconda bolina, con Michel, Brezich e Costa che allungavano un po'. Brezich nella seconda poppa passava Costa e raggiungeva Michel, che era costretto a marcarlo strettissimo. Nell'ultima bolina, ancora la flotta spaccata in due, con Costa, Demattè e Fantoni sulla destra, Bari e Perini sulla sinistra ad inseguire i due battistrada. Questa volta il vento più fresco del lato sinistro del campo di regata premiava decisamente e Bari si infilava dalla layline sinistra subito dietro la poppa di Brezich e davanti a Dematté. Costa perdeva tre posti e anche la Seculin lo precedeva.

Dopo l'arrivo il vento calava un po' e il Comitato aspettava che tornasse sopra i 2 m/sec, tentando una partenza, che però la pioggia vanificava alla fine della prima bolina.

Tutti a casa sotto l'acqua (e al freddo) a gustarsi l'ottima cena a base di pesce preparata nei locali del circolo in un'atmosfera veramente cordiale e di amicizia.

Domenica mattina, partenza prevista alle 10 e tutti al circolo ad aspettare sotto l'acqua a tratti battente un po' di vento che non voleva saperne di venire. Nell'attesa, bello spuntino alle 13, un susseguirsi di scrosci di acqua, il giro turistico di Fabio Schaffer per il vallone alla ricerca di un po' di vento e, alla fine, l'annullamento delle prove.

Alla premiazione pareva di essere tornati indietro di 10 anni con i quattro veterani più veterani di tutti nelle prime posizioni e, ancora, un ottimo spuntino a salutare i quattro equipaggi selezionati per il mondiale di Punta del Este per il quale Muggia rappresentava l'ultima selezione. Scontata e risaputa la rinuncia di Brezich e Dematté, i nostri rappresentanti saranno Solerio-Solerio, Belloni-Beducci, Fantoni-Pontonutti e Costa-Spera: gli ultimi tre esordienti in una manifestazione mondiale e Fantoni al suo secondo anno sullo snipe.

In bocca al lupo a tutti.