Bracciano, 24 - 25 aprile 2010. Le previsioni meteo non erano delle migliori e la conferma c'è stata fin dalle prime luci dell'alba, quando a Bracciano veniva giù acqua a catinelle. 

Nonostante questo, i circoli erano tutti pieni di regatanti speranzosi di scendere comunque in acqua.

Niente di fatto, regata annullata al sabato con la speranza che le previmeteo ci azzeccassero una volta tanto e confermassero per la domenica la bella giornata prevista. E così è stato, la domenica il sole splendeva e tutti erano pronti, ma il capriccioso vento primaverile no.

Alle 14 si scende in acqua con l'intenzione di avvicinarsi al campo di regata. Con sommo piacere rileviamo che sono ben 18 le beccacce presenti per la prima zonale al lago.

Solo alle 16 passate, con il vento finalmente disteso, iniziano le procedure per la partenza.

Primi i Catamarani, a seguire le Star e i Laser 4000 e infine gli Snipe con Finn e Contender.

Un primo lato di bolina con vento oscillante, ma la sorpresa è sul primo lato di poppa, con il vento che bascula a destra di 40 gradi. La regata viene completamente stravolta, la bolina successiva diventa un bordo unico in boa, così come la poppa-traverso seguente.

L'unica difficoltà rimane lo stacchetto finale con strisce di vento che hanno creato non poche sorprese, sopratutto al sottoscritto.

Al termine della regata tutti al circolo ospitante per la premiazione e per il classico piatto di pasta all'arrabbiata.

Andrea Frusone