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Salone Nautico di Venezia
Data pubblicazione: 21/03/2007
Data pubblicazione: 21/03/2007
Due belle giornate, una buona presenza di equipaggi
ed un forte afflusso di pubblico hanno premiato quest'anno la
partecipazione della Classe al Salone del Mare di Venezia. Rappresentative
Trentine, Bolognesi, Padovane, Chioggiotte, Triestine, Bisiacche ed Udinesi
hanno reso non solo possibile lo show acquatico ma ci hanno regalato un buon
week end trascorso all'insegna del divertimento, e dell'ottima
compagnia.
Dopo una settimana di preparativi e vari traini
stradali con qualche scambio di carrelli siamo approdati nella mattinata di
sabato alla Stazione Marittima di Venezia, qui la solita ottima accoglienza
dell'impagabile organizzatore degli eventi velici, Mirko Sguario. Poi cominciano
le operazioni di messa a mare delle imbarcazioni e, dopo un panino nel classico
stand in una banchina già folta di visitatori, si va in acqua. Il pubblico è
molto curioso e le domande sulle nostre barchette non tardano ad arrivare come
non tardano i velisti "in pectore" che vogliono un giro di prova o chi chiede se
le barche siano in vendita o se si possano portare i bimbi ...e così
via.
Il pomeriggio scorre tranquillo ed il percorso,
l'ormai classico Slalom Parallelo, scorre veloce grazie ad una brezza formata
che permette agli Snipe il "baffetto" sulla prua. Grazie ai
giudici Franco Frizzarin e Tito Morosetti ed alle direttive di Luca
Frezza, le partenze si susseguono ed un ottimo speaker, arruolato per
l'occasione dall'organizzazione, commenta bordi, strambate, giri di boa,
partenze ed arrivi.
Mentre la sera cala sul bacino della Stazione
Marittima della Città Lagunare ed i vistatori si avviano ai parcheggi, i
nostri decidono che è l'ora giusta per disarmare e verificare se la cenetta
promessa dal Segretario sarà degna di nota oppure no.
Scopriamo con piacere che la rappresentativa
padovana ha pensato anche all'Happy Hour,così da una borsa velica saltan fuori
bottiglie di Ribolla (quella gialla, non quella del timone), patatine e
salatini. Piccola tappa poi in Segreteria Nazionale per una
fetta di salame, un "ombra di vino" ed un po' di formaggio, poi tutti alla
trattoria La Palazzina dove il nostro amico Tommy (ottimo cuoco già sperimentato
in occasione dell'ultima cookin' cup) e fervido simpatizzante della Classe, ci
aspetta con qualche buona portata di pesce.
Il mattino seguente, nonostante le pessime
previsioni meteo, non si presenta poi male, la brezza è buona e da l'idea di
voler aumentare nel corso della giornata, complice una perturbazione in
arrivo.
Torniamo al Salone per aspettare qualche amico e
per fornirgli gli inviti che serviranno per visitare
l'Arsenale.
Il tempo a nostra disposizione è aumentato visto
che, a causa delle dimostrazioni di salvataggio messe in scena dagli
elicotteri dei Pompieri, della Guardia di Finanza e della presenza nel bacino di
numerosi cani da soccorso assieme ai relativi figuranti ed
addestratori, il nostro orario di partenza è slittato alle
16.00.
Tanto meglio, così qualcuno di noi si imbarca sui
Giro 34 e partecipa anche ad una regata organizzata a scopo
benefico con il patrocinio della Croce Rossa Italiana.
Ma alle 16.00 tutti son pronti, la brezza da
Scirocco è aumentata considerevolmente ed il gioco si dimostra da subito
divertentissimo, ci scappa anche qualche planatina.
Si susseguono altri equipaggi invogliati dalla
brezza a capire se in uno Snipe ci si può bagnare o no.......e lo
capiscono.
Alle 18.30, giusto per non dover tornare a casa in
barca, mentre il Salone chiude i battenti, planiamo verso lo scivolo, disarmiamo
e carichiamo i Beccacini.
E stato un ottimo fine settimana, Grazie
amici!
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