Rungsted, 2 agosto 2011. Sole e caldo, giornata splendida in Danimarca, unico assente il vento, insesistente la mattina e molto leggero il pomeriggio.

Dopo una magnifica colazione in giardino, siamo scesi al club, abbiamo scaricato le barche dal triplo di Enrico. Poi con il nostro furgone e quello di Enrico ci siamo spostati sotto una gru (utilizzata di solito per varare barche e a chiglia) e abbiamo scaricato dal tetto le due ultime barche.

Dopo pranzo siamo andati a recuperare Giovanni Coccoluto in aeroporto a Copenhagen.

Giovanni era stanchissimo e quindi ha preferito riposare.

Per me essere qui nella terra di Paul Elvstrom, con una barca a disposizione, andare a fare il turista eè un delitto. Perciò sono uscito in barca con Nicola nel tardo pomeriggio, sebbene il vento fosse leggerissimo ed instabile. La corrente invece era molto forte. Mentre uscivamo in Snipe, virando nel canale di uscita dal porto, abbiamo sentito una persona che ci chiamava in Italiano. Era Giorgio Brezich appena arrivato qui a Rungsted per presiedere alle stazze e per tenere un corso per gli stazzatori.

Abbiamo montato la telecamerina, nel pozzetto, a poppa e rivolta verso prua, per vedere e far vedere stasera a Giovanni le strambate e le virate.

Giovanni, che è una delle migliori promesse della vela italiana, domani salirà per la prima volta in Snipe. Il Mondiale Juniores inizierà il 5 e per lui sarà la prima regata in Beccaccino. L'obiettivo quindi è cercare di dargli in poco tempo, con l'aiuto di Nicola, le informazioni essenziali, più importanti ed utili per regatare in Snipe.