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Intervista a Manu Hens
Data pubblicazione: 11/12/2009
Data pubblicazione: 11/12/2009
Emmanuel Hens, a tutti noto come Manu, è ben conosciuto dagli snipisti italiani sia perché è spesso presente sui nostri campi di regata, sia perché è già da qualche anno che regata con il nostro Enrico Michel.
Manu, uno dei più forti velisti non solo in Europa, ma anche nel mondo (ha finito settimo all'ultimo Campionato del Mondo a San Diego), ha risposto alle nostre domande lasciando trapelare la sua solita ironia e simpatia.
Quando hai iniziato ad andare in barca?
Molti anni fa i miei genitori avevano un motoscafo in Olanda e volevano comperare una barca a vela. Il problema era che non sapevano andare in barca. Così mio papà decise di comprare un optimist e imparare da solo ad andare in barca a vela. Deve essere stata una vista piuttosto buffa!
Dopo un po' di tempo si sentì sicuro abbastanza per comperarsi la barca ed io mi presi l'optimist. Avevo otto anni e presto diventai l'eroe locale del porto e fu un fatto avere anche la prima ragazza … Ad undici anni iniziai a partecipare alle regate nazionali. Ed ero un po' meno eroe ...
Da quanti anni vai in Snipe?
Dopo l'optimist ho corso con l'Europa (più o meno nove anni), poi col 470 (due - tre anni). Dopo una pausa di cinque - sei anni senza vela, ho ripreso ad andare in barca come equipaggio sul Dragone, ma mi mancava il timone. Così, guardandomi in giro in cerca di una deriva e conoscendo Bart Bomans che era un velista di livello top della classe OK, volli incontrarlo. Aveva deciso di regatare in Snipe e così lo seguii. Era il 2004.
Hai navigato in 470. Che cosa c'è di differente ed interessante nello Snipe rispetto al 470?
La principale differenza rispetto al 470 è che lo Snipe è molto più pesante, il che lo rende molto più lento. Più leggera è la barca, più importante diventa il peso dell'equipaggio. Se non hai il peso giusto nel 470, dimentica di fare buoni risultati! Così non cambiamo le cose che rendono lo Snipe unico: piccole differenze di velocità che richiedono scelte tattiche esigenti e tutto questo per differenti combinazioni di peso.
Puoi descriverci la vostra attività in Belgio? Dove navigate e dove vi allenate? Perché la squadra belga è così piccola ma tanto competitiva?
E' rimasta solo una flotta in Belgio, ad Anversa. Ad eccezione del Mare del Nord, che dista 120 chilometri da Anversa, e un bel campo di regata ampio in Olanda a circa 80 chilometri dove disputiamo i nostri Nationals, abbiamo solo un piccolo lago ad Anversa, che è poco più grande di un fazzoletto (mettici 50 Snipes nel lago e non avrai abbastanza spazio per metterci le boe).
Da quanto tempo regati con Enrico Michel e cosa pensi di Enrico?
Nel 2006, quando volevo regatare a Caldonazzo, non trovavo un prodiere. La sola persona al mondo che voleva regatare con me era Enrico. E' stato un amore a prima vista e abbiamo vinto quella regata. Andare in barca con Enrico fa sì che le cose diventino molto più semplici. Ma prima di tutto, alla mattina la mia barca è pronta prima ancora che mi svegli! Non ci potete credere, vero?
Manu, uno dei più forti velisti non solo in Europa, ma anche nel mondo (ha finito settimo all'ultimo Campionato del Mondo a San Diego), ha risposto alle nostre domande lasciando trapelare la sua solita ironia e simpatia.
Quando hai iniziato ad andare in barca?
Molti anni fa i miei genitori avevano un motoscafo in Olanda e volevano comperare una barca a vela. Il problema era che non sapevano andare in barca. Così mio papà decise di comprare un optimist e imparare da solo ad andare in barca a vela. Deve essere stata una vista piuttosto buffa!
Dopo un po' di tempo si sentì sicuro abbastanza per comperarsi la barca ed io mi presi l'optimist. Avevo otto anni e presto diventai l'eroe locale del porto e fu un fatto avere anche la prima ragazza … Ad undici anni iniziai a partecipare alle regate nazionali. Ed ero un po' meno eroe ...
Da quanti anni vai in Snipe?
Dopo l'optimist ho corso con l'Europa (più o meno nove anni), poi col 470 (due - tre anni). Dopo una pausa di cinque - sei anni senza vela, ho ripreso ad andare in barca come equipaggio sul Dragone, ma mi mancava il timone. Così, guardandomi in giro in cerca di una deriva e conoscendo Bart Bomans che era un velista di livello top della classe OK, volli incontrarlo. Aveva deciso di regatare in Snipe e così lo seguii. Era il 2004.
Hai navigato in 470. Che cosa c'è di differente ed interessante nello Snipe rispetto al 470?
La principale differenza rispetto al 470 è che lo Snipe è molto più pesante, il che lo rende molto più lento. Più leggera è la barca, più importante diventa il peso dell'equipaggio. Se non hai il peso giusto nel 470, dimentica di fare buoni risultati! Così non cambiamo le cose che rendono lo Snipe unico: piccole differenze di velocità che richiedono scelte tattiche esigenti e tutto questo per differenti combinazioni di peso.
Puoi descriverci la vostra attività in Belgio? Dove navigate e dove vi allenate? Perché la squadra belga è così piccola ma tanto competitiva?
E' rimasta solo una flotta in Belgio, ad Anversa. Ad eccezione del Mare del Nord, che dista 120 chilometri da Anversa, e un bel campo di regata ampio in Olanda a circa 80 chilometri dove disputiamo i nostri Nationals, abbiamo solo un piccolo lago ad Anversa, che è poco più grande di un fazzoletto (mettici 50 Snipes nel lago e non avrai abbastanza spazio per metterci le boe).
Da quanto tempo regati con Enrico Michel e cosa pensi di Enrico?
Nel 2006, quando volevo regatare a Caldonazzo, non trovavo un prodiere. La sola persona al mondo che voleva regatare con me era Enrico. E' stato un amore a prima vista e abbiamo vinto quella regata. Andare in barca con Enrico fa sì che le cose diventino molto più semplici. Ma prima di tutto, alla mattina la mia barca è pronta prima ancora che mi svegli! Non ci potete credere, vero?
Vai solo in Snipe o regati anche con altre barche? Pensi che regatare con altre barche ti aiuti o ti sia di nocumento?
Non mi sono mai fermato con le regate col Dragone. Il Dragone è una barca pesante e relativamente lenta. Perciò è molto simile allo Snipe dove anche la tattica prevale. Stare in acqua, non importa su che barca, aiuta sempre.
Al Mondiale a San Diego avete concluso al settimo posto e secondi tra gli Europei. Cosa pensi dei tuoi Mondiali?
Sono molto contento per il risultato. Il Campionato è stato un grande successo. Con undici prove compiute si può dire che ha vinto il velista migliore. Ero un po' preoccupato prima della prima regata, ma abbiamo presto scoperto che la nostra velocità era impressionante. Ho solo comprato un nuovo gioco di Olimpic (Fiocco AR2F e randa CRC plus). La nostra velocità ci consentiva maggiore libertà nelle scelte tattiche, specialmente dopo la partenza.
Ognuno sa che da quando regato con Enrico sembro un velista migliore. Mai sottostimare l'importanza del prodiere. E' il prodiere che ti fa vincere .. anche se è tua moglie ...
Hai usato a San Diego un Persson/Db Marine costruito da Enrico Michel, puoi dirci qualcosa di questa barca?
Enrico conosce quello che sta costruendo. I Persson/Db Marine, con leggeri cambiamenti nella forma dello scafo, sono ben rifiniti e molto veloci. Basta guardare i risultati del Mondiale. A San Diego ho regatato con una barca Db Marine praticamente nuova a noleggio. Avendo lo stesso modello a casa, non ho sentito differenze: altro vantaggio rispetto agli altri velisti.
"Numeri segreti"?
Avrei piacere di dirti tutti i miei segreti al bar in cambio di una birra!
Non mi sono mai fermato con le regate col Dragone. Il Dragone è una barca pesante e relativamente lenta. Perciò è molto simile allo Snipe dove anche la tattica prevale. Stare in acqua, non importa su che barca, aiuta sempre.
Al Mondiale a San Diego avete concluso al settimo posto e secondi tra gli Europei. Cosa pensi dei tuoi Mondiali?
Sono molto contento per il risultato. Il Campionato è stato un grande successo. Con undici prove compiute si può dire che ha vinto il velista migliore. Ero un po' preoccupato prima della prima regata, ma abbiamo presto scoperto che la nostra velocità era impressionante. Ho solo comprato un nuovo gioco di Olimpic (Fiocco AR2F e randa CRC plus). La nostra velocità ci consentiva maggiore libertà nelle scelte tattiche, specialmente dopo la partenza.
Ognuno sa che da quando regato con Enrico sembro un velista migliore. Mai sottostimare l'importanza del prodiere. E' il prodiere che ti fa vincere .. anche se è tua moglie ...
Hai usato a San Diego un Persson/Db Marine costruito da Enrico Michel, puoi dirci qualcosa di questa barca?
Enrico conosce quello che sta costruendo. I Persson/Db Marine, con leggeri cambiamenti nella forma dello scafo, sono ben rifiniti e molto veloci. Basta guardare i risultati del Mondiale. A San Diego ho regatato con una barca Db Marine praticamente nuova a noleggio. Avendo lo stesso modello a casa, non ho sentito differenze: altro vantaggio rispetto agli altri velisti.
"Numeri segreti"?
Avrei piacere di dirti tutti i miei segreti al bar in cambio di una birra!
Sei spesso in Italia e qualche volta regati con un velista italiano. Cosa pensi degli snipisti italiani e della Classe Snipe in Italia? Quali sono le differenze rispetto al Belgio?
Mi diverto ogni minuto che sono in Italia. Le persone sono simpatiche, il tempo e la cucina sono eccellenti, navigare è bello. Sempre divertimento.
L'Italia ha eccellenti snipisti e stanno migliorando. Il Piada 2009 ha confermato questo. Come sta il Belgio?
La debolezza degli snipisti italiani è in definitiva nella mediocre abilità di bere birra, ad eccezione di Andrej Mocilnik, forse. Tanta pratica alla fine pagherà (Oops, se ne è andato il mio primo segreto). So che Enrico si sta allenando con la "Duvel" ora, una birra belga forte ma gustosa, chiamata birra del Diavolo. Sarà in splendida forma per la prossima stagione.
I tuoi futuri programmi?
Carpe diem ...
Per quelli che non mi possono trovare al bar ...
I numeri che ho usato a San Diego sono: tensione 17-18, lunghezza delle crocette 42,5, da punta a punta 78, rake 6,56 m. Salute!
When did you start sailing?
Many years ago my parents had a motorboat in Holland and wanted to buy a sailboat. The problem was they couldn't sail. So my father decided to buy an optimist and he learned to sail by himself. Must have been a funny sight :-)
After a while he felt confident enough to have the sailing yacht and I got the optimist. I was 8 at the time. Soon I became the local harbor hero and my first girlfriend was a fact. When I was 11 I started to attend (national) races. I was less a hero then :-(
How many years have you sail the Snipe?
After the optimist I sailed Europe (+/- 9 years) then 470 (2-3 years). After a break of 5-6 years without sailing I started sailing again in Dragon as a crew, but I missed the helm. So I was looking for a dinghy and knowing that Bart Bomans was a top level sailor in OK I wanted to join him. He decided to start Snipe sailing, so I followed. This was in 2004.
You sailed the 470 in the past, what is interesting and different in the Snipe? What would you want to change in the class? Do you have suggestions to improve the class?
The main difference with the 470 is that the Snipe is much heavier, making him (much) slower. The lighter the boat, the more important crew weight becomes. If you don't have the right weight in 470, forget about good results ! So let's not change what makes a Snipe unique : small speed differences and thus tactical demanding and this for many different crew combinations.
Could you describe your sailing activity in Belgium? Where do you sail? Where do you train? Why the Belgian team is so small, but so competitive?
We only have one fleet left in Belgium, in Antwerp. Apart from the North Sea which is 120 km from Antwerp and nice open water in Holland (+/- 80 km) where we sail the Nationals, we only have a small lake in Antwerp, the size being a little bit bigger than a handkerchief (put 50 snipes on the lake and you don’t have any room left to put the marks).
How long have you sail with Enrico Michel? When did you start sailing with Enrico? What do you think about Enrico?
In 2006 when I wanted to sail in Caldonazzo I couldn't find a crew. The only person in the world who wanted to sail with me was Enrico. It was love at first sight :-), and we won the event. Sailing with him makes it so much simpler. On top of this, in the morning my boat is all ready before I even wake up ! Can you believe this ? Do you sail only Snipe or also others boats? Do you think that sailing with other type of boats helps you or is not helpful?
I never stopped sailing Dragon. The Dragon is a heavy, relatively slow boat. In that way it is very similar to the Snipe where tactics also prevails. Being on the water, no matter on what boat, always helps. At the Worlds in San Diego you finished 7th and 2nd European team. What do you think about your Worlds?
I'm very happy about the result. The championship was a great success. With 11 races ran we can say the best sailor won.
I was a little worried before the first race, but we soon discovered that our boat speed was terrific. I just bought a new set of Olimpic sails (AR2F jib and CRC plus mainsail). Our boat speed allowed us more freedom of choice for tactical decisions, especially after the start.
Everybody knows by now that when I’m sailing with Enrico I seem to be a better sailor. Never underestimate the importance of your crew. It’s the crew who makes you win (even if it’s your wife ). You used in San Diego a Persson/Db Marine built by Enrico Michel, can you tell us something about this snipe?
Enrico knows what he is doing. The Persson DB Marine boats, with their slightly changed hull shape, are well finished and very fast. Just look at the results of the Worlds. In San Diego I sailed with a nearly new DB Marine rental boat. Having the same model at home I didn’t feel a difference, another advantage compared to some other sailors.
"Secret numbers"?
I’d be glad to tell you all my secrets for a beer at the bar !
You are often in Italy and sometimes you sail with an Italian sailor. What do you think about Snipe sailors and Snipe Class in Italy? How is it similar and how is it different from the Snipe Class in Belgium?
When I’m in Italy I enjoy every minute of my stay. The people are nice, weather and food is excellent, sailing is great. Always fun.
Italy has excellent Snipe sailors, and they keep on improving. The 2009 Piada Trophy confirmed this. Where was Belgium ?
The weakness of Italian Snipe sailors is definitely the mediocre beer drinking, except for Andrej Mocilnik maybe. A lot of practice will definitely pay off (there goes my first secret, oops ). I know Enrico is training with “Duvel” now, a very strong but tasty Belgian beer named after the Devil. He will be in great shape for next season
Your program for the future (Snipe, sailing in general ... your life ...)?
Carpe diem…
For those who can’t find me at the bar :
Numbers I used in San Diego : 17-18 tension, spreader length = 42,5 cm, tip to tip = 78 cm, rake = 6,56 m. Cheers !


