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Data pubblicazione: 22/09/2008
Riccione, 20 - 21 settembre 2008. Il resoconto di una regata che non si è disputata è sicuramente un fatto singolare ma, come Segretario Nazionale e Capitano di Flotta, mi sento in dovere esprimere il mio più sentito ringraziamento per chi ha organizzato questa splendida manifestazione guastata dall’unico elemento non controllabile, il tempo.
Sabato e domenica il mare di Romagna è stato molto agitato con frangenti anche al largo e venti da Nord Est e poi da Est attorno ai 25 nodi. Con queste condizioni, soprattutto a causa del mare, non si è potuta disputare alcuna prova.
Peccato perché la regata, intitolata al grande Manlio Mignani, giudice internazionale e presidente di Zona, una figura da tutti ricordata con affetto e rimpianto, vedeva al via 12 ottimi equipaggi con i coniugi Rochelli da Barcola a prenotare la vittoria e la prestigiosa coppa challenge messa in palio dalla famiglia Mignani.
Erano presenti anche sei Strale, grazie alla passione di Giuseppe Prosperi e per loro la regata valeva come campionato nazionale.
Nonostante l’impossibilità di fare la regata abbiamo passato due belle giornate: gli snipisti sono notoriamente persone che amano stare assieme, anche al di fuori della regata, e la calorosa accoglienza degli amici di Riccione, Paolo Fuzzi in testa, ha creato subito un ambiente simpatico in cui è stato naturale chiacchierare per ore, amabilmente, di Beccaccini nuovi e vecchi.
E così abbiamo pranzato assieme godendoci poi il tepore del sole nel piazzale del circolo, assembrandoci attorno al Persson ex Berti da poco acquistato da Matteo Gallinucci e Gianluca Filipucci che hanno ricevuto tanti consigli, talvolta contraddittori ma disinteressati.
Straordinaria la scoperta di un artigiano, pardon artista, del legno che sta magnificamente ultimando il restauro di un vecchio “Tamburini”del 1957 e che ci ha fatto vedere le foto di tutte le fasi del difficile restauro mentre Giuseppe Dimita radunava tutti per uno “spuntino” pomeridiano a base di piada.
Il tempo è così volato e sono arrivate le 20: lo spettacolo di quattro enormi griglie fumanti che cuocevano il pesce per noi è stato notevole. Personalmente era da tempo che non mangiavo un pesce così semplice e buono.
Domenica, ancora “imballati” per le mangiate del giorno precedente, abbiamo rapidamente perso ogni speranza di regatare perché le condizioni del mare sono ulteriormente peggiorate.
E così al primo piano del Circolo abbiamo chiacchierato ancora di Beccaccini ricordando chi aveva scuffiato in quel lontano campionato juniores o cercando nel data base del computer Mac della Classe tracce e poi conferme ai ricordi di Giovanni De Carolis su questo o quel numero velico. Verso mezzogiorno anche Epaminonda Ceccarelli venuto al seguito del suo Giovanni per intervenire alla premiazione, rivedere vecchi amici e ricordare i tempi andati, ha dovuto con rammarico rientrare a Ravenna e così anche gli amici venuti da lontano Fabio, Daniela, Andrea e Niccolo’ hanno intrapreso il lungo viaggio di ritorno: tutti a casa e alla prossima.
Grande Club Nautico Riccione e grazie al suo presidente, grazie a Paolo, Giuseppe e Franco.
La vostra passione e la vostra generosità faranno del Trofeo Mignani un appuntamento classico e atteso da tutti noi dello Snipe adriatico e non.
Alberto Perdisa


