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Molveno, 30 - 31 luglio 2011. Il commento di Alberto Perdisa sulla regata nel magico lago di Molveno.

Ho sempre pensato che un buon timoniere, per essere tale, debba aver fatto anche il prodiere e, viceversa, qualche ottimo timoniere debba ogni tanto tornare a regatare a prua per migliorarsi.

Sullo Snipe questa regola è ancora più vera e Stefano Longhi ne ha dimostrato l’esattezza.

Dopo una stagione che lo ha visto ritornare, dopo un decennio, a prua di Enrico Michel e qualificarsi brillantemente per il Mondiale che si terrà in Danimarca tra qualche giorno, Stefano in due occasioni ha ripreso in mano il timone. Ha regatato infatti  al “Piada” con Gianni Bighin, rendendosi autore di prove strepitose davanti a blasonati campioni stranieri e a questo “Master” di Molveno con Marina Senni, dominando la scena con quattro primi su quattro prove.

Un campionato di successo con 35 equipaggi provenienti da tutte le parti d’Italia e 4 eroici addirittura dalla lontanissima quarta zona.

Ma prima di parlarvi delle regate mi sento in dovere di descrivere, a chi non lo conosce, lo scenario del lago di Molveno che ha ospitato per il secondo anno consecutivo il nostro “Master”.

Magico è il termine più appropriato per questo lago alpino e per questa località di rara bellezza. Immaginate un immenso prato verde magnificamente tenuto che degrada fino all’acqua con alberi che creano zone d’ombra e un lago dominato da alte vette ricoperte di foresta  con fondali a tratti azzurri dove spira un brezza costante, la famosa Ora del Garda.

Un posto perfetto per una vacanza con la famiglia al seguito ma anche per regate di alto livello che incarna perfettamente lo spirito della nostra Classe. Aggiungiamo a questo la sempre eccezionale ospitalità dello staff della Velica Trentina e del suo presidente Herbert Hoertrich che hanno reso possibile la regata con i loro mezzi e la loro esperienza  e del comune di Molveno che ha contribuito, grazie alla lungimiranza del sindaco Ruggero Franchi, alla miglior riuscita della manifestazione.

Pensate che ogni equipaggio ha ricevuto in omaggio un giubbotto di ottima fattura e che la cena del sabato sera è stata indimenticabile per qualità e quantità, il tutto a fronte di una tassa di iscrizione minima. Il “patron” e principale regista del campionato Master Renato Bruni, grande coordinatore, non poteva scegliere sede migliore per il “suo” campionato. I suoi sforzi sono stati premiati  e la soddisfazione che gli si leggeva negli occhi sono un bel premio per le sue fatiche.
E’ auspicabile che Molveno diventi un punto di riferimento per lo Snipe.

Un bel campionato gestito al meglio da Fabio Barrasso nella duplice veste di presidente del Cdr e di sorprendente anchorman. Fabio con un microfono in mano si scatena ed  ha commentato per il pubblico assiepato sulle sponde del lago le varie fasi della regata. Non nuovo a questi exploit  e come a San Ruffino,  si è dimostrato un cronista perfetto in grado di appassionare famiglie intere e persone affatto esperte di vela, un vero talento per promuovere il nostro sport !

Indimenticabile l’ultima prova del campionato con i marziani Longhi –Senni subito avanti con discreto margine e quattordici, dico quattordici, equipaggi a scambiarsi continuamente le posizioni con duelli serrati e passaggi di boa da adrenalina. Alla fine la classifica ha espresso i valori in acqua. Dietro ai vincitori assoluti del Master e campioni Master junior Stefano Longhi – Marina Senni troviamo i soliti ottimi “Rockets” e poi il primo dei Grand Master, l’inossidabile Giuliano Demattè con a prua Paolo Fiamozzi. Al quarto posto assoluto un veloce Alberto Schiaffino con il giovane Carlo Collotta mentre quinti classificati e nuovamente in coppia a ruoli invertiti Alessandro Bellotti – Andrea Piazza. Al sesto posto un Renato Bruni grintoso come un ragazzino e autore di ottime prove grazie alle intuizioni del figlio Dario. Poi, al settimo posto ma campioni nazionale Master Senior, Claudio Ciufo e Gabriella Ciufo che con determinazione e bravura hanno ottenuto un grande risultato che premia la loro ineguagliabile passione. Nei primi dieci della classifica generale anche Dante Baldi-Franco Amore, Alberto Perdisa – Marco Prosperi e Mauro-Stefano Maurizi.

Grazie Renato, grazie Herbert, grazie Fabio. Grazie a tutti ma soprattutto grazie Molveno: di esistere.

La classifica del campionato nazionale Master nelle 3 categorie:
Master Junior  1) Longhi-Senni. 2)Rochelli-Rochelli. 3)Bellotti-Piazza 4) Baldi- Amore 5) Perdisa-Prosperi.  Master Senior  1)Ciufo-Mazzacuva 2)Maurizi-Maurizi 3)Zuanelli-Rossi 4)Pesci S.-Picech. 5)Steffè-La Monarca. Grand Master 1)Demattè-Fiamozzi. 2)Bruni-Bruni. 3)Hoerterich-Giaccaglia. 4)Motta-Rangoni.

A breve la classifica generale.